Fonte: Ansa
CALCIO: BARI-TERNANA;TERZA SCONFITTA INTERNA,PUGLIESI ULTIMI
(ANSA) - BARI, 26 OTT - Contro una modesta Ternana il
Bari, rimediando la terza sconfitta interna, precipita solitario
all' ultimo posto in classifica.
Al San Nicola è sembrato di rivedere la sequenza dello
scorso campionato dei pugliesi: pubblico disaffezionato (solo
690 paganti), curva che contesta e soprattutto una squadra che,
dopo un avvio pieno di agonismo, si è smarrita mostrando
carenze strutturali in difesa (Sibilano e Binconi hanno brillato
per lentezza) e soprattutto un attacco leggero e sconclusionato.
Eppure il Bari aveva subito provato a mettere alle corde l'
avversario con un avvio grintoso impreziosito dal vantaggio
conquistato con una botta di Goretti dal limite, la cui
traiettoria veniva deviata - spiazzando Berni - da Fattori.
La reazione degli umbri è stata immediata e il centravanti
Vieri ha ingaggiato una sfida personale con il portierino Buono:
l' estremo difensore barese prima ha anticipato la punta in
uscita al 17', poi ha deviato al 21' di poco a lato una
conclusione angolata fino a capitolare al 28' su un colpo di
testa che riequilibrava l' incontro. Il Bari aveva pochi colpi
da sparare e solo allo scadere del tempo tornava ad impegnare
Berni con una conclusione di testa di Santoruvo.
Nella ripresa i pugliesi dopo soli 4' costruivano una
occasionissima con Carrus, ma la sua conclusione terminava di
poco a lato. Carboni provava anche a dare slancio all' attacco
sostituendo lo smarrito Motta con il diciottenne Romanelli, ma
di pericoli la retroguardia ternana non ne correva alcuno. Nel
giro di sette minuti l' allenatore ternano Brini con due
azzeccate sostituzioni cambiava il volto della partita, provando
a vincerla con l' inserimento della veloce punta Frick per
Salgado al 23' e alla mezzora del raffinato cileno Jimenez per
Vieri.
Proprio su una rapidissima triangolazione tra il sudamericano
e Frick, con conclusione esplosiva del primo, gli umbri andavano
in vantaggio. Il Bari accusava il colpo e provava a lanciarsi in
avanti solo con la forza della disperazione. Al 40' una
conclusione di Scaglia si fermava sulla traversa e sul San
Nicola e soprattutto sulla traballante panchina di Carboni
calava un buio cupo. (ANSA).
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26-OTT-04 23:07 NNN
