lun mag 20, 2024 5:00
Angioletto ha scritto:Cifre abbastanza in allegria, quotare il Bari attuale tra i 50 ed i 60 mln è un'autentica follia. La rosa attuale ha un valore difficilmente superiore ai 3÷4 mln di euro, il resto? il famoso brand può valere oltre 40 mln di euro...bah.
L'unica cosa più o meno condivisibile da un punto di vista economico ma solo per il primo anno è che la perdita sarebbe tollerabile. Da un punto di vista sportivo la serie C è un'autentica sabbie mobili, non ne esci più, un inferno. Quello che fa specie è vedere che l'attuale parco giocatori del Bari sembrerebbe costruito più per la C che per la B.
Abbiamo ancora i cartellini di Simeri, Rossetti, Scafetta, Astrologo, Faggi, Celiento e D'Errico che con quelli della rosa attuale, Pissardo, Pucino, Dorval, Benali, Maiello, Morachioli e Achik, farebbero già i 3/4 di una squadra di serie C...e senza aspettare Settembre...che culo...si impiccassero!
lun mag 20, 2024 5:16
saverio67 ha scritto:Però il valore di una società non dipende solo dal suo patrimonio, ma dalla sua capacità di creare valore (ossia ricavi e margini) di anno in anno.
Non mi riferisco solo a società sportive, eh. Fate il caso di una catena di supermercati; il loro valore sta nella capacità di stare sul mercato.
Uno degli elementi che contribuiscono a creare il valore è il portafoglio clienti. Ci sono gruppi industriali che comprano aziende non già per il loro patrimonio, ma per acquisire il loro parco clienti e i contratti in essere. Guardate come funziona l'unica azienda pugliese quotata alla borsa di Milano: Expriva. È una azienda che fa shopping di aziende in difficoltà, e in breve tempo di sbarazza dei loro manager e ne dissolve l'organizzazione; alla fine ciò che le resta in mano è il parco clienti.
Ora veniamo al Bari. È una azienda che ha un parco clienti consistente e fidelizzato (termine che indica una intensità maggiore del termine "fedele").
Un acquirente serio, o meglio la sua banca consulente, dopo aver fatto la due diligence (ouh da quanto non la nominavamo) fa una analisi dello spazio di mercato del Bari. Ossia analizza quanto siamo ostinati non tifosi nel seguire la squadra. Certo, non siamo gli unici clienti. Ma sulle TV ci possono fare poco (è fuori dal controllo del Bari scegliere). Restano sponsor cui vengono venduti gli spazi pubblicitari, e le altre società cui vengono vendute le prestazioni dei nostri giocatori (cartellini o prestiti).
Dunque in definitiva, oltre al patrimonio, il valore del Bari è determinato da quanto siamo disposti noi tifosi a spendere, da quanto seguiamo gli sponsor (altri gli sponsor se ne vanno). Cartellini e prestiti rientrano nel patrimonio.
Ecco, dobbiamo essere consapevoli che quando i DeLa venderanno il Bari, in sostanza stanno vendendo noi tifosi ai nuovi acquirenti.
lun mag 20, 2024 6:05
lun mag 20, 2024 6:25
Non sei assolutamente rompilalle e noioso, anzi, per fortuna che ci sei e ci regali sempre un sorrisoilducadellasud ha scritto:Potrei essere petulante e rompiballe e noioso( lo so di esserlo spesso ) . La diserzione ? Comporterebbe una valanga di partite truccate senza sosta.( Cosa che avviene già quasi in tutte le società in modo sistematico) Perché insisto su questo? Perché e' la verità e' così che funziona tutto il sistema calcio morto da secoli( come può andare avanti una società se non fa incassi?) completamente marcio e corrotto. Il mondo del calcio e' composto da avvoltoi,parassiti sociali,imbroglioni, delinquenti, il calcio facilmente manipolabile dovuto dal fatto che il 75% dei calciatori in circolazione a livello mondiale proviene da un ceto sociale di bassissimo livello.in Italia si raggiunge un livello sopra il 75% . Questi dati non me li invento io ma li lessi qualche tempo fa su diverse testate giornalistiche.il calciatore essendo di indole viziosa tende a sperperare tutti i guadagni in lusso sfrenato vizi e scommesse sui punti com o peggio ancora siti che accettano scommesse no limits in crypto valute.il calciatore per un buon 50% finisce la carriera e dopo qualche anno e' completamente sul lastrico e pieno di debiti.Buona giornata e riflettete una buona volta .
lun mag 20, 2024 7:01
anto63 ha scritto:Articolo interessante per tutti quelli che credono e sperano di retrocedere per liberarsi dei Dela.
lun mag 20, 2024 7:33
lun mag 20, 2024 8:44
Ubares92 ha scritto:Nessuna società italiana di serie B nella storia è stata mai venduta alle cifre sparate dal cazzaro in questione
L'ultima a memoria fu il Bologna 10 anni fa venduta in B a 20 milioni scarsi ma moooooolto più strutturata di noi che altro non siamo che una bancarella del mercato
lun mag 20, 2024 9:09
lun mag 20, 2024 13:52
lun mag 20, 2024 14:21
red_roby ha scritto:abbiamo solo una scelta come tifosi: DISERZIONE IN CASA e NESSUN EURO NELLE CASSE DI SSC FILMAURO E SPONSOR.
Il resto sono chiacchiere.
lun mag 20, 2024 14:25
Phantomas ha scritto:Tanto più che c'è l'esempio della Salernitana venduta da Lolito in serie A per soli 11 milioni euro... Bellinazzo spara cifre a ca.zo
lun mag 20, 2024 17:00
piumino ha scritto:saverio67 ha scritto:Però il valore di una società non dipende solo dal suo patrimonio, ma dalla sua capacità di creare valore (ossia ricavi e margini) di anno in anno.
Non mi riferisco solo a società sportive, eh. Fate il caso di una catena di supermercati; il loro valore sta nella capacità di stare sul mercato.
Uno degli elementi che contribuiscono a creare il valore è il portafoglio clienti. Ci sono gruppi industriali che comprano aziende non già per il loro patrimonio, ma per acquisire il loro parco clienti e i contratti in essere. Guardate come funziona l'unica azienda pugliese quotata alla borsa di Milano: Expriva. È una azienda che fa shopping di aziende in difficoltà, e in breve tempo di sbarazza dei loro manager e ne dissolve l'organizzazione; alla fine ciò che le resta in mano è il parco clienti.
Ora veniamo al Bari. È una azienda che ha un parco clienti consistente e fidelizzato (termine che indica una intensità maggiore del termine "fedele").
Un acquirente serio, o meglio la sua banca consulente, dopo aver fatto la due diligence (ouh da quanto non la nominavamo) fa una analisi dello spazio di mercato del Bari. Ossia analizza quanto siamo ostinati non tifosi nel seguire la squadra. Certo, non siamo gli unici clienti. Ma sulle TV ci possono fare poco (è fuori dal controllo del Bari scegliere). Restano sponsor cui vengono venduti gli spazi pubblicitari, e le altre società cui vengono vendute le prestazioni dei nostri giocatori (cartellini o prestiti).
Dunque in definitiva, oltre al patrimonio, il valore del Bari è determinato da quanto siamo disposti noi tifosi a spendere, da quanto seguiamo gli sponsor (altri gli sponsor se ne vanno). Cartellini e prestiti rientrano nel patrimonio.
Ecco, dobbiamo essere consapevoli che quando i DeLa venderanno il Bari, in sostanza stanno vendendo noi tifosi ai nuovi acquirenti.
La tua analisi credo non faccia una piega.
A questo punto la domanda sorge spontanea ovvero, disertare porterebbe pian piano il valore del Bari a zero??
Ne consegue che chi sostiene che il non andare allo stadio, non provoca nessun danno alla proprietà, evidentemente si sbaglia di grosso; quindi amici biancorossi, siate consapevoli che abbiamo un arma micidiale in mano e non una qualsiasi!!
Qualcuno tuttavia potrebbe asserire che la diserzione costituirebbe nel contempo un boomerang, poiché a capacità ridottissima di produrre valore, difficilmente qualcuno ti acquista.
E qui entrerebbe però in ballo l’importanza di mettere quanto più in risalto, se ce ne fosse bisogno, che il nostro eventuale disertare, è legato essenzialmente alla loro presenza.
D’altronde noi tifosi non abbiamo più nulla da dimostrare e a questo punto aggiungerei, nemmeno da temere.
Dobbiamo solo agire.
lun mag 20, 2024 19:05
Considera che per un megalomane una retocessione in C, una svalutazione del brand del 70%, sponsor che stanno letteralmente scappando, merchandising e biglietti ai minimi storici, sono una mazzata terribileBariCatanzaro1972 ha scritto:Phantomas ha scritto:Tanto più che c'è l'esempio della Salernitana venduta da Lolito in serie A per soli 11 milioni euro... Bellinazzo spara cifre a ca.zo
Certo, perché tanto vali con il coltello alla gola e questo i Dela lo sanno benissimo, in B arrivi, se fai le.cose per bene a 15/20 mln, troppo poco per il megalomane, in C non vali un c***o, ma sei la squadra B che il megalomane vuole fregiarsi di avere! Grazie Decaro! Di questi, o la questione esplode a livello nazionale e interviene la lega o non ci libereremo mai. Altro che Salernitana...peggio!
lun mag 20, 2024 19:31
grande fratello ha scritto:Considera che per un megalomane una retocessione in C, una svalutazione del brand del 70%, sponsor che stanno letteralmente scappando, merchandising e biglietti ai minimi storici, sono una mazzata terribileBariCatanzaro1972 ha scritto:Phantomas ha scritto:Tanto più che c'è l'esempio della Salernitana venduta da Lolito in serie A per soli 11 milioni euro... Bellinazzo spara cifre a ca.zo
Certo, perché tanto vali con il coltello alla gola e questo i Dela lo sanno benissimo, in B arrivi, se fai le.cose per bene a 15/20 mln, troppo poco per il megalomane, in C non vali un c***o, ma sei la squadra B che il megalomane vuole fregiarsi di avere! Grazie Decaro! Di questi, o la questione esplode a livello nazionale e interviene la lega o non ci libereremo mai. Altro che Salernitana...peggio!
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