Gool_goool_gooool ha scritto:Tecnicamente parlando io non so come potrebbe andare a finire al limite il 2028 (che non si comprende se questo anno abbia anche un mese ed un giorno stabiliti, altrimenti sarebbe da intendersi il 31 dicembre 2028 periodo nel quale sta andando in scena la stagione 2028/29).
Non credo ci siano predenti a parte quello della Salernitana che però aveva dalla sua la promozione in serie A e quindi ci fu una proroga al 31 dicembre per vendere il club se non ricordo male.
Se il termine scade mettiamo come dovrebbe essere, se tutto avesse un po' di senso, alla fine della stagione 2027/28, quindi a giugno, che succede? Il titolo ritorna al comune, oppure lo gestisce direttamente il vecchio proprietario il quale mantiene il diritto di trovare alla squadra un nuovo proprietario?
E' chiaro che bisogna iscrivere la squadra al nuovo campionato, ma se non c'è un nuovo proprietario perchè il vecchio non lo ha trovato (attribuendo questo al fatto che nessuno vorrebbe pagarlo quanto lui vuole) la squadra non si iscrive. E quando la squadra non potesse essere iscritta praticamente fallirebbe.
Se è una cosa si può fare, quello che ha detto Aurelio è una minaccia di far succedere una cosa (il fallimento) rimanendo nelle regole.
Chi fino ad oggi ha descritto la situazione attribuendo al Bari (come squadra di calcio il cui titolo fu regalato dal comune di Bari) un oggetto da vendere per fare soldi, ha voluto descrivere anche un proprietario che non ha altri obiettivi se no il vil denaro.
Facendo così però abbiamo creato una evoluzione della storia futura partendo dalle premesse sbagliate. Ecco perchè questo qua, quando minaccia di fare fallire il Bari, è da prendere sul serio.
Succede che dalla stagione successiva, quindi 2028/2029, non gli sarà più consentito iscrivere due società a campionati professionistici, e se tentasse di farlo l'iscrizione di una delle due (se non erro quella acquisita successivamente, ossia noi) verrebbe rifiutata.
Quindi ci troveremmo nella stessa condizione in cui ci siamo trovati con Giancaspro: la SSC Bari continuerebbe ad esistere (ma chiaramente, senza alcun introito, sarebbe destinata a fallire nel giro di pochi mesi), ma non potrebbe più iscriversi a un campionato professionistico.
Il titolo sportivo penso verrebbe ridato al Comune, per la successiva assegnazione.
Non so se ci siano limiti per la nuova ripartenza dalla D (visto che ne abbiamo già beneficiato nel 2018): dovrei approfondire i regolamenti e sinceramente non mi va, la logica mi porta ad escludere che possa davvero succedere.
Venderanno. Se non hanno altre proroghe, venderanno nel 2028 o, a mio avviso, anche prima, perché più si avvicinano alla scadenza, più dovranno abbassare le pretese.