kingmisclot ha scritto:ancorailbariinavanti ha scritto:kingmisclot ha scritto:kingmisclot ha scritto:kingmisclot ha scritto:saverio67 ha scritto:BariCatanzaro1972 ha scritto:calamaro ha scritto:In via Sparano rimetteranno le palme!!!
Che belle le palme! Ma chi le ha tolte?
A me non piacevano per nulla. Erano una soluzione di fortuna inventata negli anni 70, usando quegli orrori di fioriere. Chiudevano malamente la vista .
Via Sparano era stata progettata a fine '800 affinché, sin dal suo inizio da corso Vittorio Emanuele,
si vedesse la stazione.
Le palme furono messe negli anni '70 e, a parte il fatto che ci ricordano la nostra giovinezza e per questo ne abbiamo un buon ricordo, non c'azzeccavano nulla con quella strada.
Detto questo, negli ultimi 10/15 anni il punteruolo rosso ha fatto strage di palme in Puglia, per cui oggi non ci sarebbero comunque più.
Ovviamente, valeva anche il contrario: dalla stazione si vedeva corso Vittorio Emanuele, e il chiosco dell'acqua del Serino:
Di che anno è questa foto meravigliosa?
La cartolina è dei primo del '900 (1900/1905).
Ma lo scatto, che io sappia, risale al 1890 circa.
(...) In corrispondenza di largo Chiurlia fino agli anni 50 avremmo notato il Chiosco dell’Acqua di Serino, dove era possibile acquistare l’acqua per 2,5 centesimi al litro, prima dell’arrivo della rete idrica.
Il grazioso edificio fu progettato dall’ingegner Luigi Rispoli e innalzato nel 1895. Le quattro facciate limitate da lesene decorate erano sovrastate da un cornicione con merlature e una piccola balaustra sul tetto. L’acqua arrivava da Serino (località campana con abbondanti sorgenti), in serbatoi posti su vagoni treno. Poi dalla Stazione centrale, attraverso una conduttura sotterranea, veniva pompata fino alla cisterna sotto piazza Chiurlia. Con la costruzione dell’Acquedotto Pugliese e l’arrivo a Bari dell’â€oro blu†nel 1915, andò in disuso e fu presto demolito. â¤ï¸
[https://www.barinedita.it/bari-report-notizie/n3697-dal-cinema-cavour-al-"chiosco-dell-acqua"--sulle-tracce-degli-edifici-perduti-di-bari]